Games ed internet: l’evoluzione dei videogiochi nell’era digitale

evoluzione dei videogiochi
L’evoluzione dei videogiochi nell’era digitale, come cambiano i games con l’introduzione delle nuove tecnologie

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Internet e l’evoluzione dei videogiochi, come la rete ha contribuito allo sviluppo del gioco, coniugando tecnologia ed innovazione.

Internet e i videogiochi

Da sempre i videogiochi sono parte integrante nella vita degli italiani.

I videogiochi hanno rappresentato uno svago legato alla tecnologia.
Con l’implementazione massiccia di internet nella quotidianità, anche i games hanno dovuto riadattarsi, mutando radicalmente.


Il web ha stravolto molti aspetti della vita quotidiana, dal lavoro allo shopping, tantissime attività grazie ad internet sono state contaminate.
Se pensiamo al gioco ad esempio, possiamo sottolineare come grazie al web si sia facilitata la modalità di fruizione.
I casinò online ad esempio hanno guadagnato ampio successo per la facilità di accesso.

Infatti è possibile accedervi senza dover scaricare o acquistare alcun tipo di programma, da qualsiasi dispositivo mobile come il pc o lo smartphone.
Sono state implementate numerose linee guida per questi browser game. 

L’industria globale dei videogiochi porta con sé investimenti milionari.

Il mondo delle console di ultima generazione come ad esempio la playstation o l’Xbox one, ne sono un esempio, di quanto denaro ci sia dietro questi giochi di terza generazione.


Per acquistarli e per poterne sfruttare tutte le potenzialità è necessario sottoscrivere un abbonamento che consenta di accedere ai server online. Sarà sicuramente necessario, per poter accedere al web, disporre di una connessione internet veloce, verificando prima di sottoscrivere un’offerta internet con l’operatore scelto, la copertura di rete della propria zona.



Un altro aspetto che contraddistingue il legame tra Internet e i videogiochi riguarda il mondo del lavoro. Si tratta del gaming online, un’attività in cui si viene pagati per farlo.
E’ possibile anche guadagnare con i giochi senza l’utilizzo di internet: è il caso dei game tester ossia quelle figure che vengono pagate per testare i videogiochi e scovare i bug.

L’evoluzione dei videogiochi

Siamo intorno agli anni ’70 e ’80, i videogiochi rappresentano un’importantissima novità di ingegneria elettronica.
I primi videogame nascono fondamentalmente per computer e i cabinati, grandi “cassoni” che permettevano di giocare ad un unico gioco senza possibilità di salvataggio e registrando solamente un nickname (tendenzialmente di tre lettere) del giocatore e il suo punteggio (se qualificato entro i migliori).

Erano presenti principalmente nelle aree di svago come i bar.
I giochi più conosciuti in quell’epoca erano sicuramente Metal Slug e Pacman.



La seconda epoca dei videogiochi, che comprende essenzialmente gli anni ’80 e ’90 è contrassegnata dal boom delle console casalinghe, che porterà ad un nuovo modo di giocare, e al tramonto delle ormai, purtroppo, obsolete sale da giochi.
Tra i giochi più in voga troviamo sicuramente Super Mario, Link o Crash Bandicoot.



Lo sviluppo di una piattaforma personalizzata di gioco ha consentito ai programmatori di far inserire agli utenti dati personali nelle proprie partite quali il nome per intero o il salvataggio dei progressi.

 Proprio quest’ultimo diventerà un dei dogmi del recente videogiocare, soprattutto in determinati generi, come ad esempio i GDR. 



Per rimediare all’isolamento che il gioco casalingo avrebbe comportato, i programmatori hanno inserito la possibilità di connettere altri giocatori alla stessa console: il cosiddetto “player two”,dove gli amici possono cooperare per vivere un’avventura insieme, salvando i propri dati, e registrando quindi quanto prodotto dal proprio lavoro di squadra.



Il ruolo dei pc con i videogiochi è sicuramente quello di aver dato maggiore importanza al gioco online.

Sicuramente nel corso del tempo, la connessione ha fatto passi da gigante, in quanto prima data la lentezza, la possibilità di sharing era molto limitata.



I players ora possono, grazie alla connessione internet, condividere l’esperienza di gioco con chiunque in qualsiasi momento e luogo

Giocare online non significa solo svagarsi; significa mettersi in gioco all’interno di un modo sociale ben definito.
In circa 40 anni l’evoluzione è stata sicuramente quella di aver segnato il passaggio del gioco da una stanza ad infiniti spazi da condividere con più persone.

I videogiochi e i social network

Nell’era digitale che stiamo vivendo, influenzati dai social network, in un mondo sempre più interconnesso, il mondo dei videogiochi sta offrendo sempre più la possibilità di sharing.
Ossia di condividere il momento ludico con più persone in tempo reale. 


Giocare con condivisone diventa la nuova parola d’ordine.

@sala giochi arcade
Giocare ONLINE? No, grazie.

Non dobbiamo però dimenticarci quanto sia bello giocare in coppia, altroché giocare online!

Uno di fianco all’altro sul divano oppure in piedi davanti ad un cabinato, giocare insieme ad un partner può essere molto divertente, permette a due giocatori di unirsi per superare sfide, sconfiggere un nemico comune.

Condividere la gioia di una vittoria oppure il sapore amaro di una sconfitta, farvi emozionarvi per una storia ricca di colpi di scena oppure sentirvi particolarmente legati ad un certo gioco, ricco di ricordi.

 

Insomma, in tre parole:

W il retrogaming !

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